L’ho vissuto sulla pelle: non ci rendiamo conto di quanto siamo forti finché non lo diventiamo. Finchè non troviamo il coraggio e prendiamo a due mani le nostre risorse più inaspettate e le usiamo, per emergere da situazioni complicate o da momenti di grande difficoltà.
La forza che abbiamo dentro di noi è qualcosa di ignoto, finché non ne prendiamo coscienza. Fin quando non diventa l’unico appiglio a cui aggrapparci, capace di tenerci a galla nelle difficoltà. Possiamo scoprirla da soli, grazie alla famiglia, agli amici più stretti, ad uno specialista. Insomma, le modalità sono innumerevoli.
Ma come ho avuto modo di dire, e posso parlare per la mia esperienza, in noi c’è molto di più di quanto sospettiamo o abbiamo mai immaginato. Solo che il più delle volte non lo sappiamo e le difficoltà paiono avere più argomenti della speranza. Che è essa stessa una declinazione della nostra forza.
A questo proposito pubblico qui una delle mie poesie in romanesco, ”A forza tua”. Un’altra parte di quei piccoli estratti di quotidianità che si possono trovare raccolte sulla mia pagina Facebook e QUI.
”A forza tua”
C’hai paura,
o so bene che se prova.
E difficortà t’accerchiano,
nun sai ndo scappà.
Te senti perzo,
all’angolo de na vita nfame.
Ma a n certo punto te ripji,
arzi o sguardo e respiri forte.
E te dici: sai che c’è?
N’ho superate n zacco,
supererò pure questa.
C’ho tanto pe cui combatte,
Nun c’ho paura, daje fatev’avanti.
Photo – Pixabay