Alla fine, dopo una lunga attesa, l’annuncio: su WhatsApp arrivano i messaggi effimeri, ovvero che si autodistruggono. Come sempre è stato il blog ufficiale dell’app di messaggistica istantanea a dare l’annuncio ufficiale tramite un post dedicato. C’è da dire che da tempo questa funzione è molto attesa da tutti gli utilizzatori dell’applicazione, e ora ci siamo davvero.
”Il nostro obiettivo – si legge sul blog di WhatsApp – è fare in modo che le conversazioni su WhatsApp assomiglino il più possibile a quelle che avvengono di persona. Questo significa che non devono necessariamente essere conservate in eterno. Ed è per questo che desideriamo dare ai nostri utenti la possibilità di utilizzare i messaggi effimeri su WhatsApp”.
Già da qui possiamo capire il senso dell’arrivo di questa funzione, che mira ad avvicinarsi a quella che è la normale modalità di conversazione fra le persone. Che rimangono spesso nella memoria quando sono molto importanti, ma nella maggior parte dei casi dopo un po’ di tempo lasciano spazio ad altre conversazioni.
Messaggi effimeri su WhatsApp: il funzionamento
Ma vediamo cosa sono e come funzioneranno i messaggi effimeri. Una volta attivata la funzione, che arriverà in questo mese a quanto si legge, dopo 7 giorni i messaggi in una chat non saranno più visibili.
Perché 7 giorni? Perché – spiega WhatsApp nel post sul blog:
”riteniamo che questo sia un intervallo di tempo adeguato per consentire agli utenti di non perdere il filo del discorso e di accedere ai messaggi di cui hanno bisogno. Sarà possibile gestire le proprie chat in modo che, trascorsi 7 giorni, la lista della spesa o l’indirizzo di un negozio spariscano automaticamente”.
Per capire come funzionerà questa novità su WhatsApp, il post sul blog ci rimanda ad una FAQ dedicata, che andiamo a vedere. La FAQ ci spiega che, per esempio, una volta attivata la funzione, essa non riguarderà i messaggi inviati o ricevuti prima dell’attivazione.
E che in una chat individuale sia l’uno che l’altro contatto potranno attivare o disattivare la funzione. In una chat di gruppo, invece, solo gli amministratori possono attivare o disattivare i messaggi effimeri. E ancora molte altre sono le informazioni importanti che la FAQ ci spiega.
Messaggi effimeri: come si attivano
Quando la funzione è disponibile la procedura da effettuare è estremamente semplice. Vediamola per Android, così come ci viene spiegata nelle FAQ di WhatsApp:
- Apriamo la chat di WhatsApp per cui vogliamo attivare la funzione
- Tocchiamo il nome del contatto
- Poi tocchiamo Messaggi Effimeri
- Qualora ci venda richiesto tocchiamo Continua
- Poi selezioniamo Sì
Cose da sapere sui messaggi effimeri
Se il contatto con cui abbiamo attivato la funzione non apre WhatsApp per sette giorni, il messaggio scomparirà. Ma l’anteprima del messaggio potrebbe comunque essere ancora visibile nelle notifiche finché la persona non apre l’app. Rispondendo ad un messaggio effimero, il testo citato che compare quando rispondiamo ad un messaggio normale potrebbe rimanere visibile nella chat anche dopo i sette giorni.
Di particolare interesse è la questione che tocca l’inoltro di un messaggio effimero ad una chat in cui la funzione è disattivata: il messaggio rimarrà visibile nella chat inoltrata. Se effettuiamo un backup quando il messaggio effimero è ancora visibile – si legge ancora – verrà incluso nel backup. I messaggi effimeri vengono cancellati quando l’utente esegue il ripristino da un backup.
File multimediali
La questione file multimediali è di particolare interesse quando parliamo di messaggi effimeri e che dunque si autodistruggono. Spiega ancora la FAQ di WhatsApp:
”Se sono attivati i messaggi effimeri, i file multimediali inviati nella chat saranno visibili solo temporaneamente, ma verranno salvati sul telefono se sono attive le impostazioni di download automatico”.
Un consiglio importante
WhatsApp ci consiglia di usare questa funzione solo con persone di cui ci fidiamo. Un consiglio di buon senso, perché ad esempio, come ci dice la FAQ qualcuno potrebbe fare uno screenshot del messaggio, copiarlo o salvarlo prima che questo scompaia.