Quante volte ci siamo seduti in riva al mare, alla fine dell’estate, e abbiamo provato nostalgia? Nelle mie poesie sulla nostalgia in romanesco parlo anche di questo, di un sentimento comune ad ognuno di noi. Proviamo nostalgia per un periodo felice della nostra vita, per un amore perduto, per un’estate spensierata.
Ognuno di noi vive la nostalgia a modo suo e ne prova l’esistenza in contesti diversi. Ma di certo ricordare e magari voler tornare indietro a momenti belli è qualcosa in cui siamo incappati tutti. Fra le mie poesie sulla nostalgia in romanesco, che si possono trovare sulla mia pagina Facebook e QUI, quella che pubblico oggi si intitola ”A risacca”.
”A risacca”
Ce semo stati seduti tutti su a riva der mare.
A penzà all’attimi de certe estati,
che passeno troppo sverte.
E ce lasceno solo er magone.
Ma si se mettemo seduti propio là, n motivo ce sta.
Guardamo a risacca
e provamo a chiede ar tempo de ariportacce là.
A quell’emozzioni.
A quer profumo de libbertà.
Photo – Pixabay